memorial pinuccio lamura

Solidarietà

Memorial Pinuccio Lamura

Il Memorial Pinuccio Lamura è più di un torneo sportivo: è un progetto che unisce sport, memoria e solidarietà, rendendo omaggio a Pinuccio Lamura, figura carismatica e imprenditore visionario. L’evento, organizzato dalla Fondazione Pinuccio Lamura, coinvolge ogni anno giovani, famiglie e imprese in una celebrazione dei valori umani e sociali che Pinuccio stesso ha sempre promosso.

L’edizione 2025, conclusasi l’8 giugno presso il Centro Sportivo di San Rufo, ha visto sfidarsi otto squadre aziendali del territorio. A conquistare il titolo è stata la squadra GDA, che ha battuto in finale la DETTA con un combattutissimo 5-3. Il terzo posto è andato alla formazione CASILLO srl.

L’evento ha registrato una grande partecipazione di pubblico e confermato lo spirito di aggregazione e condivisione che da sempre contraddistingue il torneo.

Il Memorial non è solo sport: è anche solidarietà concreta. Durante la giornata conclusiva, Pasquale Lamura, in rappresentanza della Fondazione “Pinuccio Lamura”, ha consegnato un assegno all’associazione ConRett, attiva nella ricerca scientifica sulla sindrome di Rett e nel sostegno alle famiglie coinvolte.

Madrina dell’edizione 2025 è stata Lua, una bambina affetta dalla sindrome di Rett, che ha dato il calcio d’inizio alla manifestazione. In occasione della finale, erano presenti anche Angela Sperandio, mamma della piccola Maria Chiara (affetta dalla stessa patologia), che ha omaggiato la famiglia Lamura con un ulivo, simbolo di forza, vita e rinascita.

Dal 2025, la Fondazione “Pinuccio Lamura” ha assunto il coordinamento e la gestione dell’iniziativa, con l’obiettivo di consolidare e far crescere il Memorial come momento di riferimento per il territorio.
La missione è chiara: promuovere valori di inclusione, sportività e responsabilità sociale, nel segno dell’eredità morale lasciata da Pinuccio Lamura.

Il Memorial “Pinuccio Lamura” si conferma come molto più di un torneo: è una celebrazione del territorio, della memoria e della solidarietà.
L’appuntamento è già fissato per la sesta edizione, con l’obiettivo di coinvolgere sempre più aziende, famiglie e realtà associative del Vallo di Diano e non solo.

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